Lavoro di ricostruzione facciale forense eseguito su commissione dell’archeologa Nancy Marie White. La ricostruzione è stata realizzata sotto la supervisione dell’archeologo forense Roberto Maria Miccichè, che ha curato il calcolo degli spessori secondo il metodo di Manchester.

Si tratta del teschio di una donna nativa americana, classificato come Hj14, facente parte di una collezione di reperti trafugati da un tumulo funerario preistorico nel nord-ovest della Florida, ad opera di abitanti locali. Questi resti furono successivamente recuperati dall’archeologa Nancy White per essere studiati grazie a una borsa di ricerca della National Geographic Society e con l’approvazione di un’autorità dei nativi americani della regione. Questi resti sono stati in possesso privato per quasi 50 anni e ora vengono trasferiti alla Florida Division of Historical Resources per conformarsi alla legge statale e al Native American Graves Protection and Repatriation Act (NAGPRA) degli Stati Uniti.

Hj14 è stato nuovamente sepolto in segno di rispetto.